Il report delle Nazioni Unite ha identificato Saif al Adel come il nuovo capo di Al-Qaeda, dopo la morte di Ayman al-Zawahiri avvenuta nello scorso anno. La notizia è stata confermata anche dal Dipartimento di Stato Usa, che ha sottolineato come Saif al Adel abbia base in Iran. 

Saif al Adel, 62enne di origine egiziana con base in Iran, è una figura storica della leadership di Al-Qaeda. Secondo le informazioni disponibili, il suo ruolo nell'organizzazione è stato attivo, soprattutto durante gli anni '90, quando ha diretto i campi di addestramento della rete terroristica in Afghanistan. Inoltre, è stato anche uno dei principali ideologi dell'organizzazione, contribuendo alla definizione della sua linea strategica.

Secondo le informazioni disponibili Saif al Adel sarebbe protetto dalle autorità iraniane. I servizi di intelligence statunitensi hanno infatti rilevato che l'Iran fornisce un rifugio sicuro ad Al-Qaeda, fornendo anche un ampio sostegno alle loro attività terroristiche. Le autorità statunitensi stanno monitorando la situazione e si stanno impegnando per garantire che il nuovo capo non abbia più accesso ai mezzi necessari a portare avanti le attività terroristiche di Al-Qaeda. La sua nomina come leader di Al-Qaeda è un'importante sfida per Washington, che deve assicurarsi che la rete terroristica non abbia più accesso anche ai fondi.