Oggi il governo della Moldavia ha disposto la chiusura per alcune ore dello spazio aereo, che risulta attualmente aperto. Una scelta determinata da non precisati motivi di sicurezza nazionale. La decisione arriva poche ore dopo l'accusa mossa dal presidente moldavo Maia Sandu contro la Russia, in merito ad un presunto complotto per far cadere il suo governo. Fatti negati dal Cremlino.

Secondo quanto si apprende l'autorità dell'aviazione civile moldava ha chiuso lo spazio aereo alle 11:24 ora locale, per poi riaprirlo alle 14:47. La Interstate Aviation Committee (Iac) gestisce lo spazio aereo nei Paesi della Comunità degli Stati indipendenti (Csi) di cui fanno parte, tra gli altri, Russia, Bielorussia e Moldavia, ma quest'ultima nel 1999 ha chiesto di non essere più sottoposta al controllo dell'agenzia.

La Moldavia sta attraversando un periodo difficile. Il governo filo-occidentale, guidato dal primo ministro Natalia Gavrilita, si è dimesso lo scorso 10 febbraio, dopo 18 mesi al potere, a seguito delle proteste per la crisi economica e politica innescate dall'invasione militare russa in Ucraina. Quello stesso giorno un missile russo avrebbe violato lo spazio aereo moldavo. Secondo Sandu si trattava di un segnale che conferma il piano russo di sovvertire l'ordine costituzionale a Chișinău.