I vettori aerei statunitensi stanno diventando più intransigenti sulla definizione di "effetti personali". Si tratta infatti degli oggetti che un passeggero può portare con sé a bordo dell'aereo, ad esempio una borsetta, senza dover pagare un costo extra. Le aerolinee sono solitamente molto chiare su cosa sia da considerare un oggetto personale e su cosa non lo sia, ma adesso hanno avviato un vero e proprio giro di vite sui bagagli a mano.

Ad esempio, American Airlines ha introdotto rigidi limiti sulle dimensioni ma sono numerose le eccezioni (tiralatte, passeggini, dispositivi per la mobilità). Invece Delta Air Lines ammette borse e piccoli zaini che possono essere infilati nelle tasche del sedile o nella cappelliera. Anche Southwest Airlines non limita le dimensioni degli effetti personali, così anche United Airlines che però definisce anche una dimensione massima.

La norma lascia un certo spazio all'interpretazione. Forse anche per questo motivo un recente studio, condotto dagli analisti di IdeaWorks e CarTrawler, ha evidenziato che American Airlines nel 2021 ha guadagnato 1,22 miliardi di dollari dai soli bagagli. Le compagnie aeree ultra-low cost hanno costruito la loro attività proprio attorno alle tariffe sui servizi extra. Oggi molti passeggeri confermano di aver subito un'applicazione severa delle regole sul bagaglio a mano: il consiglio è quello di trasportare solo oggetti di dimensioni conformi allo standard più piccolo.