Aeroporto Elba: Regione difende lo scalo
Oggi riunione coi sindaci isola per definire obiettivi studio su impatto ambientale ed economico
La Regione Toscana ha comunicato che intende sviluppare l'aeroporto di Campo dell'Elba e non cedere quote a terzi soggetti. In particolare, il progetto di allungamento della pista è ritenuto un investimento infrastrutturale che procederà in un'atmosfera di condivisione con i portatori di interesse presenti nel territorio. Oggi una nuova riunione con i sindaci dell'isola Elba, per definire gli obiettivi del futuro studio sull'impatto ambientale ed economico.
"Per quanto la disciplina preveda che l'allungamento della pista rientri nell'ambito delle procedure di Valutazione di impatto ambientale, vogliamo accompagnare lo sviluppo dell'infrastruttura con un percorso di condivisione con gli Enti territoriali, a cominciare dal Comune dove è situato che peraltro sta lavorando sulla sua pianificazione urbanistica", ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli.
''Nel corso dell'assemblea dei soci di Alatoscana (società aeroportuale partecipata da Toscana Aeroporti, NdR) il gestore ha proposto -prosegue l'assessore- uno studio che prevede alcune ipotesi di sviluppo dello scalo e dell'allungamento della pista di volo. Il sindaco ha espresso l'intenzione di procedere ad uno studio di impatto economico ed ambientale sul territorio elbano prima di valutare il progetto di Alatoscana".
Questa la risposta della Giunta alle critiche mosse ieri, martedì 31 gennaio, nell'aula del Consiglio regionale della Toscana, dall’interrogazione del consigliere Diego Petrucci (FdI), che ringrazia: ''Potenziare l'aeroporto agevola il turismo, ma occorre anche valutare insieme i possibili elementi negativi ed impattanti che limitano l'attrazione di questi luoghi".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency