L'amministrazione Biden sta preparando un nuovo pacchetto di aiuti militari da destinare all'Ucraina del valore di oltre due miliardi di dollari. Secondo indiscrezioni filtrate a mezzo stampa, le forniture di armamenti dagli Stati Uniti dovrebbero includere per la prima volta anche missili a lungo raggio, oltre che supporto ai sistemi missilistici Patriot, munizioni, lanciarazzi portatili anticarro Javelin. L'ufficialità potrebbe arrivare questa settimana. 

È quanto riferisce l'agenzia di stampa britannica "Reuters", che cita fonti governative. Intanto, secondo un giornale polacco, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden potrebbe incontrare il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky in Polonia in occasione del 24 febbraio, anniversario dell'inizio dell'invasione russa in Ucraina.

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha replicato duramente all'annuncio di nuove forniture d'armi da parte americana: "Il nostro obiettivo principale è continuare l'operazione militare speciale". Al momento "non ci sono piani per negoziati tra Putin e Biden", ed eventuali forniture di missili a lungo raggio, "non cambieranno gli eventi" sul terreno, ma contribuiranno ad aggravare l'escalation, riferisce l'agenzia di stampa russa "Ria Novosti".