Il vettore aereo giapponese All Nippon Airways (Ana) ha messo a punto una nuova strategia aziendale per affrontare il calo della domanda di viaggi in epoca post-covid-19, riducendo allo stesso tempo i costi operativi della compagnia. L'aerolinea consentirà a circa 8500 lavoratori residenti in Giappone, in particolare gli assistenti di volo, di lavorare due giorni a settimana a partire dal prossimo mese di aprile. 

L'amministratore delegato Koji Shibata ha comunicato che il 2023 sarà un anno in cui le performance dell'aerolinea nel trasporto di passeggeri miglioreranno sulle rotte domestiche. Tuttavia, il punto debole riguarda i flussi dei viaggiatori sui collegamenti aerei internazionali: i tempi del recupero rispetto al 2019 potrebbero allungarsi, dopo il tonfo del 2021, in cui il numero di clienti è stato il 35% rispetto ai livelli precedenti la pandemia.

All Nippon Airways garantirà quindi una maggiore flessibilità ai suoi dipendenti (prima riservata a chi aveva figli a carico o con esigenze familiari) nella scelta degli orari di lavoro e nella selezione delle rotte verso cui si preferisce volare. La proposta aprirà "nuove opportunità" all'interno della compagnia, permettendo lo svolgimento di un secondo impiego esterno all'azienda.