Stati Uniti: Faa chiede più sicurezza su voli charter
Norme e procedure per identificare ed affrontare subito potenziali rischi a bordo
La Federal Aviation Administration (Faa) statunitense ha richiesto agli operatori di voli charter, tour operator e produttori di aeromobili di implementare lo strumento di sicurezza Safety Management Systems (Sms) volto a ridurre gli incidenti aerei. Si tratta di un insieme di norme e procedure utili ad identificare ed affrontare già in una fase iniziale tutti i potenziali rischi operativi che si possono presentare.
Si tratta di una richiesta connessa alla decisione del Congresso degli Stati Uniti che nel 2020 ha ordinato alla Faa di estendere l'obbligatorietà delle procedure Sms ai tutti i produttori di aeromobili. Una decisione politica presa a seguito di due incidenti mortali che hanno coinvolto due velivoli B-737 MAX precipitati nel 2018 (il volo 302 di Ethiopian Airlines con 157 decessi) e nel 2019 (157 vittime su volo 302 di Ethiopian Airlines).
Anche il National Transportation Safety Board (Ntsb) ha sollecitato la Faa a richiedere l'implementazione dei sistemi Sms in tutte le operazioni commerciali di trasporto aereo di passeggeri: "Troppi operatori o non ne hanno uno in atto o ne hanno uno inefficace. Il rischio per il pubblico volante è troppo grande per non implementarlo".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency