Al via oggi in Inghilterra il download dei dati registrati dal Crash Recorder (la cosiddetta scatola nera formata anche dal Voice Recorder) dell'aereo Eurofighter comandato da Fabio Antonio Altruda, pilota di 33 anni del 37mo Stormo dell'Aeronautica militare italiana (AMI), precipitato lo scorso 13 dicembre 2022 mentre stava per atterrare nella base militare di Trapani-Birgi. L'ipotesi dei familiari della vittima è che l'incidente sia stato causato da un'avaria.

Secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa italiana "Dire", la Procura di Trapani parteciperà alle operazioni di scarico dei dati presso la ditta produttrice che fa parte del consorzio che produce i velivoli Eurofighter. Su disposizione proprio dei magistrati, che avevano la necessità di conservare la scatola nera secondo determinati accorgimenti idonei a mantenere l'integrità delle strumentazioni, il Crash Recorder era stato custodito finora al 37esimo Stormo. 

L'indagine della Procura di Trapani, a cui l'avvocato trapanese Fabio Sammartano ha presentato un esposto su mandato dei familiari che chiedono che l'analisi non sia fatta dai militari, corre in parallelo a quella condotta dalla Forza armata dell'aria.