India: raddoppiati piloti positivi ad alcol test
Nel 2022 aumentato in modo decisivo tasso fallimento esame pre-volo
Continua in India la campagna di sensibilizzazione per i membri d'equipaggio del settore aereo contro l'uso di alcolici. Secondo i dati del Directorate General of Civil Aviation (Dgca) il 2022 si è chiuso un numero quasi triplicato di lavoratori che non hanno superato il test dell'etilometro pre-volo (Ba, breathalyzer): 116 casi positivi segnalati rispetto ai 39 del 2021, di cui almeno 41 piloti (erano 19 l'anno prima).
I dati 2022 sono il risultato dei test condotti su assistenti di volo, piloti e comandanti che devono obbligatoriamente sottoporsi al test dell'etilometro prima della partenza e dopo l'arrivo di un collegamento aereo. Nel 2023 Dgca ha inasprito i controlli, introducendo anche un test psicoattivo sui controllori del traffico aereo, questo il risultato: 3 piloti e 2 controllori del traffico aereo non hanno superato il test antidroga ed intraprese più di 300 azioni disciplinari.
L'India continua a mantenere uno degli standard più severi al mondo in fatto di repressione dell'uso di alcol e droghe nel settore dell'aviazione. La Dgca, infatti, consente un livello pari a "0" di alcol nel sangue dell'equipaggio dell'aereo prima di un volo, inoltre impone di rispettare un intervallo di 12 ore tra un volo di un aereo e l'assunzione di una bevanda alcolica.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency