Il leader nord-coreano Kim Jong Un ha svelato gli obiettivi militari del Paese per il 2023. Lo ha fatto oggi in occasione del suo intervento programmato nel secondo giorno della sesta riunione plenaria allargata dell'8° comitato centrale del Partito dei lavoratori, che guida il governo di Pyongyang. Tra le priorità vi sono la "lotta contro il nemico" ed il rafforzamento del potere di difesa. "Gravi carenze" osservate nei settori scienza, istruzione e salute.

Due "principi" che "il nostro partito ed il nostro governo devono rispettare scrupolosamente per proteggere i diritti sovrani e difendere gli interessi nazionali. Nuovi obiettivi per rafforzare le capacità di autodifesa da perseguire con forza nel 2023 sono stati presentati in preparazione alle diverse fluttuazioni della situazione politica", ha dichiarato Kim, come riporta l'agenzia di stampa ufficiale "Korean Central News Agency" (Kcna).

Secondo quanto riferiscono i media statali, Kim ha esaminato la "situazione difficile" nella penisola coreana ed i più ampi panorami politici, commentando quindi le tensioni nell'area e l'intensificarsi dei test missilistici. L'economia è in cima all'agenda, con Pyongyang che deve affrontare la crescente pressione causata dalle sanzioni internazionali. Inoltre ha parlato delle dure conseguenze dei blocchi anti-coronavirus e di disastri naturali.