Le forze armate di Russia e Cina svolgeranno delle esercitazioni navali congiunte tra il 21 ed il 27 dicembre 2022. Si tratta di operazioni che durano da un decennio (dal 2012) e che i due Paesi conducono annualmente nel Mar cinese orientale. L'addestramento prevede il lancio di missili e colpi di artiglieria. Mosca metterà a disposizione l'incrociatore lanciamissili "Varyag", partito dalla base militare di Vladivostok. 

"Lo scopo principale delle esercitazioni è rafforzare la cooperazione navale tra Russia e Cina e mantenere la pace e la stabilità nella regione Asia-Pacifico". "La parte attiva dell'esercitazione includerà missili e colpi di artiglieria contro bersagli aerei, marittimi e l'addestramento in azioni antisommergibili che comportano l'uso pratico delle armi". "La marina cinese invierà due cacciatorpediniere, due navi da pattugliamento, una nave di rifornimento ed un sottomarino diesel per prendere parte all'esercitazione", ha fatto sapere oggi il ministero della difesa russo. 

Da quando la Russia ha invaso l’Ucraina a febbraio, Mosca ha cercato di rafforzare i legami politici, militari ed economici con Pechino, individuando il leader cinese Xi Jinping come un alleato chiave in funzione anti-occidentale. I due Paesi hanno infatti firmato un partenariato strategico "senza limiti" pochi giorni prima che Mosca invadesse militarmente l'Ucraina.