Accordo Iran-Russia per produrre aeromobili
Nuova intesa per sviluppare congiuntamente aerei ed elicotteri
Il viceministro iraniano dell'industria e del commercio, Manouchehr Manteghi, ha comunicato ufficialmente che Teheran ha iniziato a collaborare con la Russia nel settore dell'aviazione civile e militare. Nel dettaglio, l'accordo prevede lo sviluppo congiunto di aerei passeggeri di medie dimensioni (da 70 a 100 posti) e di elicotteri Kamov Ka-226, inoltre Mosca venderà cargo ed assisterà l'Iran nel rinnovo della sua vecchia flotta aerea.
Si tratta di un'intesa spinta dal fatto che entrambi i Paesi sono sottoposti a sanzioni economiche da parte dell'Occidente: a causa della guerra in Ucraina la Russia non riceve più componenti per velivoli europei Airbus e americani Boeing, mentre per sospetto terrorismo da 20 anni all'Iran è vietato l'acquisto sul mercato internazionale di nuovi aeroplani e pezzi di ricambio.
A causa di ciò oltre il 50% dei velivoli che compongono le flotte dei vettori aerei iraniani sono a terra, non in servizio. In seguito all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, Teheran e Mosca hanno aumentato i loro legami: ad agosto la Russia ha lanciato il satellite iraniano Khayyam, mentre l'Iran sta fornendo droni kamikaze al Cremlino. A rafforzare tale vicinanza l'atteggiamento ambiguo della Cina: tra i principali acquirenti di petrolio iraniano, ma vicino ai Paesi arabi contro l'Iran.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency