FS, la società di trasporti ferroviari italiana, ha mostrato interesse ad ampliare il proprio business in un'ottica commerciale, ha dichiarato l'amministratore delegato di Fs, Luigi Ferraris, durante un incontro con la stampa. 

L'ad ha affermato che, sebbene la società abbia le competenze per gestire i treni, non possiede al momento le competenze necessarie per gestire un vettore aereo. Tuttavia, la società ha firmato un accordo con Aeroporti di Roma per il biglietto unico, un servizio che consente ai passeggeri di acquistare un solo biglietto per viaggiare da un luogo ad un altro, sia in treno che in aereo. Il punto di partenza per Fs è quindi quello di guardare al mondo del trasporto aereo in ottica commerciale. L'intesa con AdR per il biglietto unico è un passo importante in questa direzione. Al momento, tuttavia, non sono previsti interessamenti da parte della società al dossier ITA. Il messaggio di Ferraris è chiaro: la società è pronta ad espandere i propri servizi in ambito aereo, ma con la consapevolezza che sarà necessario acquisire le competenze adatte per gestire un vettore.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.