Il vettore aereo Air New Zealand oggi ha dichiarato che presto metterà nero su bianco un accordo con quattro produttori di aeromobili: Eviation, Beta, VoltAero, Cranfield Aerospace. L'obiettivo è quello di sviluppare alcuni dimostratori di volo ad emissioni zero. Nello specifico saranno utilizzate tecnologie di propulsione di vario tipo: elettriche, ad idrogeno verde ed ibride. Il primo decollo si stima possa essere fatto entro il 2026. 

Questa partnership "apre la strada ad accordi a lungo termine per fornire un aereo in grado di sostituire la nostra flotta domestica turboelica Q-300". "Mentre la tecnologia dei velivoli ad emissioni zero contribuirà a decarbonizzare la rete delle rotte domestiche della compagnia aerea nel periodo fino al 2050, il Saf (Sustainable Aviation Fuel, NdR) è importante a breve termine per la flotta a lungo raggio", ha affermato l'amministratore delegato di Air New Zealand, Greg Foran. 

Secondo quanto si apprende, il primo ordine prevede l'acquisto iniziale di tre aeromobili, con un'opzione per ulteriori 20 velivoli. Per raggiugere i suoi obiettivi sulla decarbonizzazione, l'aviolinea ha firmato di recente un accordo con Airbus sugli aerei a idrogeno, e uno con la società Hiringa Energy per le infrastrutture di rifornimento.