Due aerei bombardieri strategici russi modello Tupolev Tu-95 con capacità nucleare, affiancati da velivoli da combattimento Sukhoi, hanno sorvolato il Mar del Giappone in una missione di pattugliamento durata sette ore, secondo quanto ha comunicato ufficialmente il ministero della difesa russo. Un annuncio che mira a ribadire l'interesse geopolitico del Cremlino lungo i confini in Estremo Oriente. 

Il ministero della difesa russo ha affermato che questa missione si sarebbe svolta in modo conforme alle regole dello spazio aereo internazionale. Si tratta perciò di pattugliamenti dei confini che avvengono regolarmente sulle acque neutre dell'Artico, del Nord Atlantico, del Mar Nero e del Mar Baltico e dell'Oceano Pacifico. È altresì una dimostrazione di forza in Estremo Oriente, dopo che il mese scorso aveva effettuato un addestramento congiunto con la Cina.