Messi in orbita nelle scorse ore altri 40 satelliti OneWeb-Eutelsat. Il lancio è stato realizzato nelle scorse ore con un razzo Falcon 9 di Space X decollato dal Kennedy Space Center in Florida. Con i nuovi sistemi la costellazione raggiunge quota 504 su 588 previsti per la piena operatività. 

"Questo lancio è molto, molto importante per noi perché ci consentirà di aumentare in modo significativo la copertura del nostro servizio. Con questo lancio, saremo in grado di coprire fino a 25 gradi nord e sud di latitudine. Ciò significa che tutti gli Stati Uniti, e metà dell'Australia giù, e gran parte del Sud America", ha spiegato il responsabile tecnico scientifico di OneWeb, Massimiliano Ladovaz. 

La realizzazione della costellazione aveva subito un brusco rallentamento con l’inizio della guerra in Ucraina, dato che oltre 400 satelliti erano stati messi in orbita utilizzando razzi russi Soyuz, sotto la gestione di Arianespace. La costellazione, che l'azienda anglo-indiana ha messo in orbita per costruire una rete di connessione internet via satellite, fornirà presto servizi di connessione per gran parte di Europa e Nord America.