Non riceve alcun finanziamento pubblico
Direttore responsabile:
CLARA MOSCHINI

Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn

Brasile: bloccata commessa militare Leonardo-Iveco

Per 98 automezzi blindati Centauro II da 900 milioni di Euro

Il tribunale federale della città di Brasilia, in Brasile, ha bloccato un possibile accordo tra il ministero della difesa e due soggetti italiani che operano nel settore militare: il Gruppo italiano Leonardo, operante negli ambiti aerospazio e sicurezza, e la società automobilistica Iveco. Si tratta di una commessa del valore di 900 milioni di Euro, che avrebbe dovuto essere perfezionato entro il termine fissato del 5 dicembre. Al momento l'affare è sospeso. 

Sotto la lente di ingrandimento dei giudici è finita la vendita all’esercito brasiliano di 98 automezzi Centauro II: si tratta di veicoli blindati a ruote dotati di un cannone da 120 mm. Mezzi prodotti dal consorzio italiano Iveco-Oto Melara (Cio), ossia dall’ex-Finmeccanica (oggi Leonardo) ed Iveco (controllata da holding Exor della famiglia Agnelli). La consegna dei primi due veicoli sarebbe avvenuta entro sei mesi dalla firma del contratto, che prevedeva un'estensione fino a 220 mezzi per 2 miliardi di Euro. 

L’esercito aveva indetto una gara internazionale nel 2021 per modernizzare la flotta di 2000 carri armati. Il tribunale federale di Brasilia è però di tutt'altro parere. Il giudice Wilson Alves de Souza ha spiegato che "in questo contesto si vede chiaramente che l’atto in questione non risponde ai presupposti di convenienza ed opportunità. Poiché è evidente una mancanza di razionalità, una divergenza di finalità, illegalità e financo di elementare buon senso. Perché non c’è altro modo per classificare questa operazione quando, mentre si tagliano i bilanci dell’istruzione e della sanità per mancanza di fondi, si intende acquistare armi in tempo di pace".

Gic - 1248342

AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
Simili