Il dipartimento di Stato americano ha approvato la vendita di componenti per aerei General Dynamics F-16 Fighting Falcon in servizio nella flotta dell'aeronautica militare di Taiwan. Il valore dell'affare è di 428 milioni di dollari. Si tratta di una mossa che ha come obiettivo quello di aiutare le forze armate nelle operazioni di difesa dell'isola, messa a dura prova dalle ripetute violazioni dello spazio aereo e marittimo da parte di aerei e navi della Cina. 

"La possibile vendita contribuirà al sostegno della flotta aerea di Taipei, migliorando la capacità di far fronte alle minacce attuali e future, fornendo al contempo capacità difensive e di trasporto fondamentali per la sicurezza regionale", ha spiegato il Pentagono in una nota. 

Ciò "aiuterà a mantenere l'equipaggiamento adeguato -continua il Pentagono- ed il rifornimento di aerei da combattimento da parte della nostra forza aerea, a soddisfare le esigenze della difesa e dell'addestramento al combattimento, nonché a garantire che la nostra tradizionale potenza di combattimento non diminuisca". "Taiwan continuerà a dimostrare con fermezza la sua capacità di difendere la sua sovranità e di proteggere la sicurezza nazionale".