Malpensa avvia procedura "Fast Transfer"
Dedicata ai soggetti autorizzati operanti presso lo scalo
Oggi, in diretta dalla Sala Sea Malpensa Center del Terminal 1 si è avviata ufficialmente la sperimentazione operativa della procedura “Fast Transfer” dedicata ai soggetti autorizzati operanti presso l’aeroporto di Malpensa.
Dopo i saluti da parte dell’amministratore delegato di Sea (Società di gestione scali milanesi) Armando Brunini e del dg Adm (Agenzia dogane e monopoli) Marcello Minenna, è stato possibile seguire dal vivo la prima operazione, percorrendo il viaggio del vettore, dal magazzino di temporanea custodia aeroportuale, sito in Cargo City, al magazzino di temporanea custodia del soggetto autorizzato in Vizzola Ticino, che ha potuto procedere direttamente in house alle successive operazioni di sdoganamento.
Obiettivo del Fast Transfer è quello di snellire, delocalizzando ed automatizzando il processo di trasferimento della merce in arrivo da un Paese extra-Ue, i tempi di giacenza, permettendo al proprietario o responsabile della merce di spostare la merce dall’hub aeroportuale di arrivo ad altro luogo di sdoganamento esterno, ottimizzando i tempi, i costi di giacenza e la logistica di magazzino.
Un processo completamente automatizzato che si avvale di un corridoio di trasferimento digitalizzato che prevede la possibilità di trasferire la merce soggetta a vigilanza doganale mediante il monitoraggio geolocalizzato del trasferimento, il quale inizia e termina nelle aree autorizzate.
Il trasferimento effettuato mediante una prenotazione (booking) è di facile attivazione da parte dell’operatore economico che utilizza la app “fast corridor”, appositamente creata.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency