Oltre al potenziamento delle pattuglie, il Comune prevede anche un impiego massiccio della videosorveglianza, con l'installazione di telecamere in punti strategici della città, ed a breve anche l'impiego di un drone per controllare le aree più impervie. Inoltre, il Comune di Oristano ha da tempo avviato una campagna di sensibilizzazione e di educazione ambientale sui temi della raccolta differenziata, del riciclo, della prevenzione dei rifiuti, con iniziative mirate rivolte ai giovani ed alle scuole. Insomma, il Comune di Oristano ha deciso di adottare una linea dura nei confronti di chi sporca la città, con il temuto giro di vite per tutti coloro che non rispettano le regole di igiene e di decoro urbano.

In questi mesi, l'Amministrazione comunale ha lanciato una campagna di sensibilizzazione volutamente provocatoria, il cui messaggio è chiaro: la città è casa nostra, e come tale va trattata. 

Il sindaco Massimo Zedda ha invitato i cittadini a collaborare con l'Amministrazione per evitare di arrivare a misure drastiche. Nella bella stagione, la mancata cura delle aree verdi può portare a situazioni pericolose, come incendi, proliferazione di insetti e roditori, e degrado ambientale. Inoltre troppo spesso vengono trascurate o del tutto ignorate le più elementari regole di civile convivenza. Gli agenti della Polizia locale monitorano costantemente la situazione e, a breve, anche un drone verrà impiegato per le riprese aeree. Ogni cittadino può contribuire al rispetto della città, del territorio, delle persone, delle regole e delle leggi, condividendo il messaggio della campagna. In fondo, tutti abbiamo le stesse responsabilità, ma anche i medesimi diritti: quello di vivere in una città più bella, più pulita e più sicura.