Le forze armate russe stanno intensificando gli attacchi aerei e con artiglieria contro le infrastrutture strategiche di varie città del Paese. Il governatore della regione ucraina di Kiev, Oleksiy Kuleba, ha affermato che il 40% del territorio è senza elettricità ma senza "conseguenze critiche", dopo che nelle ultime ore alcune infrastrutture sono state colpite da missili di Mosca. 

"Nei prossimi giorni, circa la metà della regione sarà senza elettricità", ha dichiarato Kuleba. Kyiv è una città di circa tre milioni di persone, ma sembra essere riuscita ad evitare gravi danni. La regione, che non comprende la capitale e che prima della guerra aveva una popolazione di circa 1,8 milioni di abitanti, è stata duramente colpita. Gli attacchi di ieri hanno tagliato il riscaldamento e l'acqua, facendo ripiombare molte città nel gelo. 

Intanto, i russi continuano a bombardare massicciamente con artiglieria e lanciarazzi la regione di Kherson (almeno 17 attacchi nelle ultime 24 ore), prendendo di mira palazzi ed infrastrutture civili. Si registrano continui raid anche nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell'Ucraina, dove ha sede la più grande centrale nucleare dell'Europa. Anche qui i missili hanno danneggiato infrastrutture ed edifici residenziali.