Aeroporto Perugia: investimento da Confindustria
Sospese per mancanza di fondi trattative per nuove rotte
Il futuro dell'aeroporto "San Francesco d'Assisi" di Perugia-Sant' Egidio è in bianco e nero. La notizia positiva è che nel triennio 2023-2025 arriveranno 180.000 Euro di investimenti da parte di Confindustria. L'altro fatto, negativo, è che per mancanza di fondi la Società per la gestione dell'aeroporto di Sant' Egidio (Sase) ha congelato le trattative per attivare due nuove importanti rotte: Francoforte e Parigi-Orly.
"Abbiamo deciso di dare il nostro contributo all'ulteriore sviluppo dell'aeroporto, fondamentale sia per il turismo che il traffico business. Abbiamo apprezzato l'attenzione che le istituzioni, a partire dalla Regione, hanno mostrato ampliando voli e servizi", è il commento del presidente di Confindustria Umbria, Vincenzo Briziarelli. Gli fa eco il presidente di Regione Umbria, Donatella Tesei: "Al di là del quantum, testimonia il sostegno che gli imprenditori vogliono dare ad una infrastruttura fondamentale per la nostra regione".
Lo scalo è in piena fase di rilancio. I numeri sono in continua crescita: +67% rispetto al 2021 e +9,1% rispetto allo stesso mese del periodo precedente la pandemia. Tuttavia, salta l'attivazione delle due nuove rotte, importanti obiettivi del piano industriale di Sase e del Defr (Documento di economia e finanza regionale), per cui la Regione ha impegnato 12 milioni di Euro per il prossimo triennio. Invece, mancano all'appello circa 1,5 milioni da parte dei soci di minoranza, i Comuni di Perugia ed Assisi.
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