Aeroporto Napoli: Blitz pro Kurdistan
Attivisti appendono striscioni ed imbrattano cartelli di Turkish Airlines per chiedere fine della guerra
All'esterno dell'aerostazione dell'aeroporto "Ugo Niutta" di Napoli-Capodichino sono comparsi oggi degli striscioni con su scritto il messaggio: "Stop Erdogan's war. Defend Rojava"; ad esporli un gruppo di attivisti campani di Rete Kurdistan e Jineoloji Napoli. Presi di mira anche il check-in di un volo del vettore aereo Turkish Airlines ed i cartelli segnaletici, imbrattati con scritte "Boicotta Turkish Airlines" e "Turchia assassina". La protesta è durata circa un'ora.
"Come in tante altre parti d'Italia e d'Europa sono stati denunciati i bombardamenti e la guerra che dal 19 novembre Erdogan ha intensificato contro il confederalismo democratico in Siria del Nord (Rojava) nel silenzio complice e nell'ipocrisia internazionale", hanno spiegato i manifestanti in una nota. Annunciata per il 9 dicembre a Napoli una manifestazione con partenza alle 17:00 dalla stazione metropolitana di Toledo.
"Quegli stessi governi e quegli stessi media che hanno esaltato (a buon diritto) la resistenza popolare delle donne curde al fascismo patriarcale dell'Isis, ora tacciono di fronte al fascismo di Erdogan e del secondo esercito della Nato. Tacciono per gli ingenti interessi legati al commercio delle armi, al gas, alla segregazione dei rifugiati in Turchia. Tutti i motivi per i quali anche un regime autoritario e violento è diventato 'amico'".
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency