Per Airbus ancora problemi nella supply chain
Faury: "Non credo che la situazione migliorerà a breve termine, ma nemmeno peggiorerà"
I vertici del management della società francese Airbus, che opera nei settori aerospazio e difesa, ha comunicato in queste ore che la situazione della catena di approvvigionamento "rimane molto complesso". È quanto emerge dalle più recenti previsioni sulle consegne per l'anno 2022, discusse oggi con i giornalisti nel corso di una riunione dell'associazione europea Asd (Aerospace, Security and Defence) che raduna le aziende del settore.
"Avrò un quadro più chiaro entro la fine di novembre, ma come vedete l'ambiente rimane molto complesso ed è davvero la sfida principale che dobbiamo affrontare. Non credo che la situazione migliorerà a breve termine, nei prossimi sei mesi. Non penso nemmeno che peggiorerà. Stiamo lavorando contro molte difficoltà ma non è niente di nuovo", ha dichiarato oggi l'amministratore delegato di Airbus, Guillaume Faury.
L'obiettivo che il produttore si era posto per l'anno in corso è di "circa 700" aerei, ma attualmente si è parlato solo di "sfide crescenti", non se tale traguardo sarà raggiunto. Secondo fonti citate dall'agenzia di stampa britannica "Reuters", sarà un obiettivo difficile da raggiungere. Gli ultimi dati resi disponibili della società di analisi Cirium mostrano che Airbus ha consegnato finora 536 aeromobili nel corso del 2022.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency