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Romania indaga su furto carburante in base Nato

Condannati sette militari ed un civile per essersi appropriati del propellente

I pubblici ministeri di un tribunale militare della Romania hanno dichiarato di stare indagando sul furto di circa sette tonnellate di carburante da una base aerea militare della North Atlantic Treaty Organization (Nato), situata nella regione orientale di Constanza. Nella vicenda sono coinvolti sette soldati ed un civile, arrestati su richiesta dei Pm ed in attesa che il giudice approvi la misura cautelare che prevede 28 giorni in cella. 

"I soldati fanno parte della base aerea di Mihail Kogalniceanu e hanno ripetutamente sottratto cherosene e gasolio, per un valore di circa 7 tonnellate, nel corso del 2022 per poi venderli o utilizzarli per interesse personale", hanno affermato i pubblici ministeri romeni in una nota.

Tutto era iniziato alla fine del 2021 quando, a seguito di una denuncia del governo degli Stati Uniti, gli investigatori rumeni -la Romania infatti ospita un nutrito gruppo di uomini e mezzi militari in ambito Ue e Nato- hanno individuato alcune persone sospette e smantellato un gruppo criminale organizzato, che in cinque anni aveva rubato dalla base circa due milioni di dollari di gasolio ed altro carburante.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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