La domanda di viaggi aerei in Asia sta aumentando ad un ritmo superiore alle aspettative. Tanto che le stime per il 2023 fanno ben sperare. La regione Asia-Pacifico, infatti, aveva prolungato la chiusura delle frontiere per via della pandemia. È quanto emerge dal monitoraggio condotto da parte dell'Association of Asia Pacific Airlines (Aapa) sulla base delle prenotazioni anticipate. 

Le compagnie che hanno sottovalutato la domanda repressa hanno portato ad un aumento dei prezzi dei biglietti. Anche se l'offerta stava recuperando terreno e le aviolinee hanno dovuto affrontare venti contrari, a causa dei prezzi del petrolio e dei tassi di interesse più elevati, ha spiegato il direttore generale di Aapa, Subhas Menon, a margine di una riunione del gruppo. 

Intanto, alcuni vettori aerei stanno già registrando livelli record di redditività e hanno ripreso a distribuire i dividendi agli azionisti: tra questi Singapore Airlines e Qantas Airways. Altre compagnie asiatiche, per limitare le perdite, hanno fatto affidamento sul trasporto di merci, come Cathay Pacific Airways di Hong Kong, la taiwanese China Airlines, Korean Air Lines. Oggi però il mercato cargo si è indebolito rispetto al 2021.