L'aperura dei cantieri per realizzare la nuova pista dell'aeroporto "Amerigo Vespucci" di Firenze-Peretola è prevista nella prima metà del 2024 per finire nel 2026 e ciò dovrebbe far raddoppierà i passeggeri. Sarà "un grande risultato per Firenze, ma io vorrei dire per tutta la Toscana", ha dichiarato il sindaco Dario Nardella, in occasione della presentazione della nuova base del vettore aereo low-cost Volotea nel capoluogo toscano. 

"Il progetto di Peretola prosegue spedito. Sull’aeroporto il dibattito pubblico è ormai imminente, il quadro di relazioni istituzionali è più che positivo, noi siamo pronti a dare il massimo per raggiungere l’obiettivo che abbiamo condiviso con Toscana Aeroporti e la Regione ovvero di iniziare i lavori nel primo semestre 2024", ha dichiarato il primo cittadino. 

"È un obiettivo ambizioso -aggiunge- ma alla nostra portata. È un grande risultato per Firenze ma per tutta la Toscana ed insisto su un concetto, non c’è e non ci deve essere alcun tipo di competizione tra Firenze e Pisa". E "se le procedure saranno rispettate, come saranno, ed il progetto è realizzato bene, non c’è da aver nessuna paura" che il Tar possa allungare o fermare il percorso del nuovo master plan. 

E l'amministratore delegato di Toscana Aeroporti, Roberto Naldi, aggiunge: "Chiunque può fare ricorso al Tar, è nelle possibilità date dalle norme. L’importante è fare le cose bene e seguire le regole e noi lo stiamo facendo. Questa è la migliore garanzia. E la classificazione di Enac non cambia nulla nei nostri piani, che vanno avanti come previsto. Il 'Galilei' ha il proprio masterplan, i lavori per il nuovo terminal passeggeri inizieranno nel 2023 e finiranno nel 2025 e non è cambiato nulla nel nostro sistema aeroportuale toscano che vede due scali diversi e complementari, con specifiche vocazioni e mai alcuna prevalenza di uno sull’altro".