Solo 12 settimane dopo l'avvio delle attività a Roma-Fiumicino, Swissport inizia ad operare a Milano-Linate, aggiungendo un altro importante aeroporto alla sua rete in continuo sviluppo. L'azienda fornirà servizi ai passeggeri a partire da domani, primo ottobre. La società prevede di continuare ad espandersi in Italia. 

Swissport ha rilevato le attività di assistenza a terra dell'aeroporto di Milano-Linate da Alitalia -Società aerea italiana SpA in amministrazione straordinaria- e da domani primo ottobre 2022 fornirà i servizi di Ground Handling dello scalo, tra cui check-in, operazioni di imbarco, ospitalità nelle lounge aeroportuali e servizi lost & found.

A Milano, Swissport supporterà ITA Airways con servizi di alta qualità ed efficienza.

Il 14 luglio scorso ha iniziato a fornire servizi di assistenza a terra presso il più grande hub italiano, Roma-Fiumicino, ed alla fine di agosto aveva già assistito oltre 900.000 passeggeri e gestito 7225 voli per 42 compagnie aeree. Swissport ha esordito con successo in Italia, dimostrando da subito la propria capacità di avviare le operazioni in qualsiasi aeroporto in modo rapido ed affidabile o di saper rilevare la gestione di servizi aeroportuali senza interruzioni delle attività, anche in presenza di un elevato volume di passeggeri durante la stagione estiva.

Continuare ad espandersi in altri aeroporti italiani rientra nei suoi piani di crescita che in poco più di 25 anni ha visto l'azienda trasformarsi da piccolo operatore locale in Svizzera a riferimento mondiale dei servizi di trasporto aereo. Con Linate è ora presente in 288 aeroporti di 45 Paesi in sei continenti.

 Nel 2021, Swissport International ha fornito servizi aeroportuali a terra a circa 97 milioni di passeggeri (pre Covid 2019: 265 milioni) e ha gestito circa 5,1 milioni di tonnellate di merci cargo (2019: 4,6 milioni) in oltre 120 centri aeroportuali cargo in tutto il mondo. Molti dei suoi centri aeroportuali cargo sono stati certificati per la logistica di prodotti farmaceutici dalla Ceiv Pharma della Iata e dalla Mhra britannica. La società conta circa 47.000 dipendenti, è attiva in 287 scali in 45 Nazioni e sei continenti (dato aggiornato al 14 luglio 2022).

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.