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Francia: pasticcio climatico sull'aereo presidenziale

Eliseo cambia piano volo velivolo di Macron ma inquina molto di più

Per ridurre le emissioni nocive l'Eliseo ha modificato il piano di volo dell'aereo A-330 con a bordo il presidente francese, Emmanuel Macron, di ritorno dagli Stati Uniti, dove ha partecipato all'Assemblea generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu). Una modifica che tuttavia, secondo i media nazionali, avrebbe prodotto più C02 di quanto ne avrebbe dovuto fare risparmiare.

Questo quanto accaduto. L'aereo presidenziale Airbus sarebbe dovuto atterrare a Parigi e da lì Macron sarebbe dovuto salire a bordo di un velivolo più piccolo, un Falcon di Dassault Aviation, con cui avrebbe raggiunto Nantes, sulla costa ovest della Francia. La battaglia politica che il governo francese sta conducendo contro l'inquinamento ambientale degli aerei ha spinto l'entourage del presidente a cambiare programma.

Insomma, l'A-330 è atterrato direttamente all'aeroporto di Nantes, senza fare scalo a Parigi. Dopo la visita programmata a Saint-Nazaire Macron è ripartito per la capitale a bordo del Falcon. Allo stesso tempo la delegazione al seguito, che lo seguiva dagli Stati Uniti ed è quindi rimasta a bordo dell'Airbus, è decollata da Nantes per rientrare nella città francese. 

Un vero e proprio pasticcio: perché il piano originale prevedeva che l'aeromobile, una volta atterrato a Parigi, rimanesse definitivamente parcheggiato nell'hangar, mentre Macron avrebbe dovuto proseguire, senza la delegazione al seguito, il suo viaggio alla volta di Nantes. E così le emissioni nocive sono state molto maggiori.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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