L'aumento dei prezzi dei biglietti aerei in Sicilia ha spinto le persone a viaggiare in autobus. Istat registra aumenti fino al 90 per cento rispetto al 2021: si arriva a spendere fino a 600 Euro per un collegamento di sola andata dall'isola verso uno scalo nazionale e viceversa. Per questo motivo i siciliani stanno scegliendo la corriere anche per le lunghe distanze pur impiegando 10 o 20 ore per giungere a Roma e Milano. 

L'inflazione che sta avendo ripercussioni non indifferenti sulla capacità di spesa dei siciliani a causa dell'aumento generalizzato dei prezzi: dai beni alimentari alle utenze domestiche di luce e gas, fino ai carburanti. Quindi, piuttosto che spendere cifre elevate per una prenotazione in aereo, viaggiano con circa 100 Euro per raggiungere la meta delle loro vacanze in Italia. Anche perché oggi le aviolinee puntano molto anche sui servizi connessi.

Per esempio si prenda un collegamento aereo andata-ritorno da Palermo a Milano operato dalla low-cost Ryanair (30 luglio-6 agosto): il prezzo base è di 131,65 Euro ma può arrivare presto a 266,62 Euro se si aggiunge il bagaglio da stiva (+37,93 Euro), se si sceglie il posto (+29,99 Euro), l'assicurazione viaggio (+40,00 Euro), il pasto in volo (+10,00 Euro), l'imbarco rapido (+4,25 Euro).