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Guerra in Ucraina: Russia si schiera nel Mar Nero

Kiev ribadisce condizioni per negoziare la pace: cessate il fuoco subito

Il comando operativo militare meridionale di Mosca ha fatto sapere oggi di avere schierato nel Mar Nero tre navi da guerra e due sottomarini equipaggiati con oltre 30 missili da crociera Kalibr: si tratta di razzi in grado di colpire un bersaglio a 2600 km e di affondare una nave, un sommergibile e colpire un oggetto sul suolo terrestre. La notizia è stata rilanciata dall'agenzia di stampa "Ukrinform". 

"La guerra della Russia è una sfida al sistema europeo. La ricostruzione dell'Ucraina è la missione di tutto il mondo democratico", ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Gli fa eco la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen: "L'obiettivo del Cremlino è minare l'esistenza stessa dell'Ucraina come Stato e noi non lo permetteremo mai. Dobbiamo assicurarci che l'Ucraina non solo vinca la guerra, ma anche la pace".

Intanto, mentre i russi hanno preso il controllo della regione del Lugansk ed avanzano nell'oblast di Donetsk, l'Ucraina ha ribadito le proprie condizioni per sedersi al tavolo, prima fra tutte il cessate il fuoco. Intanto Papa Francesco ipotizza un viaggio in Russia ed Ucraina "per servire la causa della pace" e "cercare di aiutare in qualche modo".

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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