La Cina punta sugli elicotteri italiani
Società del Dragone compra l'azienda costruttrice Famà Helicopters
Il Gruppo di investimento cinese Duofu ha acquisito in questi giorni la società italiana Fama Helicopters, una azienda specializzata nella costruzione di mezzi ad ala rotante con base a Castelvetro di Modena e sedi in vari Paesi nel mondo. La compravendita riguarda vari asset: gli stabilimenti di produzione, i centri di ricerca e sviluppo, i centri vendita, i diritti della proprietà intellettuale.
Fama Helicopters è un produttore di elicotteri leggeri che ha in portafoglio diversi modelli come gli aeromobili monomotore, bimotore, turboalbero e multiuso, tra cui la serie Kiss che ha riscontrato un certo successo tra i clienti. Il presidente della divisione Duofu Aviation, Liao Yunwu, ha spiegato che le tecnologie del costruttore italiano serviranno a soddisfare i requisiti strategici del Gruppo cinese: in particolare ridurre i costi di produzione e vendita.
Attraverso l'acquisizione Pechino, spiega il management, potrà ridurre "il divario tra l'industria dell'aviazione generale cinese e le capacità avanzate degli sviluppatori all'estero", facilitando "lo sviluppo economico ed il dialogo internazionale". Una risposte alle stime dell'Aviation Industry Development Research Center of China, secondo cui entro il 2027 il Dragone avrà più di 3500 elicotteri civili ed un mercato in espansione che varrà circa 14,4 miliardi di dollari.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency