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Giudice dissequestra aereo Aeroflot

Tribunale Sri Lanka: sanzioni contro Russia non sufficienti per bloccare velivolo

I giudici di un tribunale dello Sri Lanka hanno stabilito che la compagnia di bandiera russa Aeroflot può fare decollare il suo aereo A-330/300, sequestrato preventivamente all'aeroporto "Bandaranaike" di Colombo la scorsa settimana, alla volta di Mosca; e così il mezzo ad ala fissa è partito. 

Una sconfitta per una delle più grandi società al mondo di noleggio aeromobili, AerCap, che voleva recuperare il suo velivolo. L'aereo era stato fermato a seguito di una richiesta di ingiunzione della Celestial Aviation Trading, una controllata di AerCap, inviata alla Commercial High Court di Colombo, capitale dello Sri Lankda. 

Il jet era fermo in attesa dell'udienza in tribunale. La società di leasing voleva chiederne la restituzione nel timore di essere condannata a seguito delle sanzioni economiche internazionali comminate dai Paesi occidentali contro la Russia a causa della guerra in Ucraina. 

Attualmente sono più di 500 gli aeromobili, per un valore stimato di 10 miliardi di dollari, che sono rimasti bloccati in Russia. Secondo l'analisi della società di consulenza aeronautica Iba, i vettori aerei russi stanno continuando ad operare con questi velivoli noleggiati: dal primo marzo 2022 al 6 giugno hanno effettuato 6899 voli, un terzo dei quali verso il Tagikistan, al di là dei confini russi.

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.

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AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency
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