“Nell’analisi di ciò che accadde dopo gli attentati di Capaci e via D’Amelio ci sono due piani da distinguere, quello sociale e quello investigativo-giudiziario. Non sono coincidenti. Perché quello investigativo-giudiziario, al netto dei meriti straordinari di chi con lealtà ha cercato ostinatamente la verità commettendo inevitabilmente errori in buonafede, ha mostrato tutti i limiti di un approccio...