Un sistema tecnologico di purificazione dell'aria nella cabina dell'aereo, studiato per prevenire la diffusione dei virus creando una sorta di barriera ambientale attorno a ciascun passeggero, dovrebbe ricevere entro luglio la certificazione da parte della Federal Aviation Administration (Faa) statunitense. 

Si tratta di una soluzione tecnologica che sta per ricevere l'approvazione ufficiale in un momento delicato in cui la domanda di viaggio è in aumento, in vista dei mesi estivi, ma i timori per le cabine degli aerei piene non sono svaniti. La nuova tecnologia si chiamata Air Shield e garantirebbe un miglioramento dell'efficacia delle prese d'aria sopraelevate nelle cabine degli aerei.

Un sistema che affianca e potenzia quello dei filtri Hepa (High Efficiency Particulate Air filter). Di recente la tecnologia Air Shield è stata acquisita dalla società statunitense Pexco Aerospace. Secondo l'azienda, dai test a bordo di velivoli A-320 e B-737 risulta una riduzione del flusso d'aria condiviso tra i passeggeri pari al 76%.