L'azienda tecnologica britannica ZeroAvia ha ufficialmente presentato il suo nuovo acquisto: un velivolo bimotore a turboelica Dornier 228 da 19 posti con propulsore ad idrogeno. Adesso è pronta a trasformare il suo stabilimento presso l'aeroporto municipale di Hollister, nel Regno Unito, in un centro di sviluppo mondiale per motori aeronautici ad emissioni zero. I test sul propulsore ZA600 prenderanno il via tra pochi mesi. 

"Quest'anno avremo due velivoli dimostrativi alimentati dai nostri propulsori idrogeno-elettrici". Il sito dei test "è il posto migliore in un raggio di 150 miglia da San Francisco per quanto riguarda le condizioni meteorologiche. Questo aeroporto ha la migliore configurazione della pista per quanto riguarda punti di atterraggio di emergenza, il che lo rende ottimo per i test. È anche al di fuori della grande congestione del traffico aereo, ma vicino ad aree come San José e Monterey da cui possiamo trarre profitto", ha dichiarato il fondatore dell'azienda, Val Miftakhov.

Il primo Dornier 228 alimentato dal motore ZA600 idrogeno-elettrico sarà testato nel Regno Unito, nell'ambito del progetto HyFlyer. A supporto dei test c'è il camion HyperTruck da 15 tonnellate utilizzato per testare il propulsore. L'obiettivo dell'azienda è quello di ottenere la certificazione dalla Federal Aviation Administration (Faa) entro il 2024.