Francia in allerta per rischio attentati a Natale
Ministro interno ai prefetti: "Presidiare luoghi sensibili"

Le forze armate e dell'ordine francesi sono state messe in allerta per l'alto rischio di attacchi terroristici durante le festività natalizie in determinati luoghi sensibili, in cui da settimane è stata potenziata la sorveglianza. Un ordine che purtroppo si ripete oramai da diversi anni, in quanto il Natale rappresenta un obiettivo simbolico per gli estremisti armati in Francia e nel mondo.
I prefetti devono "garantire la presenza sistematica delle forze di sicurezza davanti ai luoghi di culto cristiani in occasione delle feste di Natale". Anche gli eventi, i mercatini e le aree commerciali sono interessati da questa "misura dissuasiva e visibile" che può coinvolgere anche i soldati dell'operazione Sentinel e gli agenti della polizia municipale. È quanto richiesto dal ministro dell'interno francese, Gérald Darmanin.
Intanto, proseguono le riunioni dei gruppi specializzati che passano al setaccio i fascicoli individuali dei presunti jihadisti. Il piano Vigipirate (Vigilance et Protection des Installations contre les Risques d'Attentat Terroriste à l'Explosif) attualmente è attuato a livello intermedio: "sicurezza rafforzata per rischio di attacco". Gli occhi e le orecchie degli uomini dell'intelligence monitorano soprattutto i terroristi di ritorno (familiari o combattenti in Siria ed Iraq), ma anche i radicalizzati del Maghreb e dei Balcani che potrebbero attaccare anche nel resto d'Europa.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency