E' stata la Francia a dar via alle azioni per il rispetto della no-fly-zone in Libia: sabato 19 marzo il governo locale ha mandato in ricognizione e poi ordinato un primo attacco contro le truppe di Muhammar Gheddafi ad alcuni cacciabombardieri multiruolo di quarta generazione Rafale, prodotti da Dassault Aviation. Alle 17:45, i caccia avrebbero raggiunto i primi obiettivi, distruggendo 4 carri armati...