Il governo tedesco di recente ha approvato in prima istanza una legge che imporrebbe sanzioni più severe a chi viola il perimetro degli aeroporti. Si tratta di una iniziativa che ha come obiettivo quello di scoraggiare gli illeciti di chi, tagliando le reti, si introduce furtivamente all'interno del sedime dello scalo. Si tratta di norme volte a reprimere in particolare i blitz degli attivisti per il clima, come quelli avvenuti oggi nell'aeroporto di Colonia ed in altri scali.

Il disegno di legge deve ancora essere approvato dai legislatori del parlamento tedesco. La proposta normativa prevede pene che vanno fino a due anni di carcere per le persone che intenzionalmente si introducono nelle zone "airside" (aree di rullaggio, piste) degli aeroporti, mettendo a rischio la sicurezza delle operazioni dell'aviazione civile. 

Il disegno di legge costituisce una risposta alle richieste delle società di gestione aeroportuali che negli ultimi anni hanno registrato un aumento delle intrusioni da parte degli attivisti per il clima. Proteste che hanno causato talvolta enormi disagi al programma dei voli. Finora, in Germania queste intrusioni sono punite con una multa, mentre è prevista una pena fino a cinque anni di carcere nel caso in cui qualcuno si introduce in un aeroporto con armi.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.