È polemica contro la decisione del governo australiano di non trasferire ad alcun operatore i suoi elicotteri militari MRH-90 "Taipan", definitivamente ritirati nel settembre 2023. L'Ucraina aveva chiesto di ottenere questi aeromobili, ma Canberra ha fatto sapere che la demolizione dei mezzi è già in atto: il fine è quello di vendere le componenti al costruttore europeo NH Industries che, una volta rigenerati, li rivenderà come pezzi di ricambio. 

"I 'Taipan' sono molto più sicuri, soprattutto in condizioni di difesa, rispetto agli elicotteri che volano ora. Non puoi immaginare con che razza di spazzatura stiamo operando", ha spiegato Oleg Prystupa, un ex-pilota di elicotteri ucraino che vive a Melbourne, secondo il quale gli MRH-90 sono decisamente più sicuri e performanti dei MiG sovietici utilizzati dalle forze armate ucraine. 

Il governo aveva ricevuto già forti critiche in merito alla decisione di smembrare gli elicotteri invece che donarli all'Ucraina. Tuttavia, la scorsa settimana il ministro della difesa, Pat Conroy, ha affermato che sarebbe necessario un "enorme investimento" di fondi dei contribuenti per riportare quei 45 elicotteri in volo, ed anche così facendo "la loro sicurezza resterebbe discutibile", in quanto erano stati ritirati anticipatamente a seguito di un incidente aereo mortale. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.