Alcuni sindacati italiani, tedeschi, svizzeri ed austriaci hanno scritto una lettera indirizzata al commissario europeo ad interim per la concorrenza, Didier Reynders, per sollecitare l'approvazione dell'accordo di privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways, frutto dell'intesa fra il Gruppo dell'aviazione tedesco Lufthansa ed il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) italiano. 

"Chiediamo alla Commissione europea di sostenere tempestivamente e positivamente la fusione per difendere la sovranità europea sulle infrastrutture critiche del trasporto aereo. Questa è la strada giusta per ITA per garantire i nostri posti di lavoro. E anche un passo fondamentale per mantenere l'aviazione europea forte e affidabile per i nostri cittadini e per l'economia", scrivono i sindacati, fra cui i cinque italiani Uiltrasporti, Ugl Trasporto aereo, Filt Cgil, Fit-Cisl, Associazione nazionale professionale aviazione civile (Anpac). 

Intanto, resta il nodo dei 2721 lavoratori dell'ex-compagnia aerea Alitalia che sono in cassa integrazione. A districarlo, solo in parte, il recente accordo tra i sindacati ed i commissari (Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande, Daniele Umberto Santosuosso) che gestiscono l'aerolinea, oggi in amministrazione straordinaria: saranno riassunti 90 piloti, 330 assistenti di volo e 55 funzionari. Stop ai licenziamenti per i lavoratori che nei prossimi due anni matureranno i requisiti per la pensione. 

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.