Israele (2): audito ministro degli Esteri italiano
Tajani: "I materiali che abbiamo inviato credo stiano entrando in queste ore a Gaza"
Il conflitto fra israeliani e palestinesi, il ruolo dell'Italia e le questioni dell’agenda europea ed internazionale. Questi i temi al centro dell'audizione, presso le commissioni riunite Affari esteri di Camera e Senato, del ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci), Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri. Il focus della relazione si è incentrato sul Medio Oriente.
"L’Italia ha inviato da Brindisi due aerei C-130 dell’Aeronautica militare con un carico di 16 tonnellate di beni umanitari della cooperazione italiana". "È a disposizione anche una nave-ospedale, la 'Vulcano', con capacità chirurgiche di emergenza, un centro logistico sanitario all’avanguardia, in viaggio verso l’area", ha dichiarato Tajani.
"I materiali che abbiamo inviato credo stiano entrando in queste ore a Gaza dopo tanti giorni di attesa. Abbiamo inviato una nave-ospedale per curare feriti e siamo pronti a costruire un ospedale da campo ma per fare questo servono le autorizzazioni". Ad oggi "solo tre cooperanti hanno scelto di rimanere nella Striscia, perché lavorano con la Croce rossa. Tutti gli altri connazionali sono stati evacuati", ha affermato il ministro in audizione.
"Condanniamo con la massima fermezza i barbari attacchi di Hamas e ribadiamo il sostegno di Israele a difendersi nel rispetto del diritto internazionale", ha proseguito Tajani. Inoltre "l’intensificarsi delle operazioni antiterrorismo in Cisgiordania" sta causando "gli episodi di violenza, purtroppo non isolati, da parte di estremisti israeliani nei confronti dei palestinesi,. minacciano la sicurezza della Cisgiordania e la prospettiva di una convivenza pacifica".
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