Il commissario europeo al commercio, Valdis Dombrovskis, ha puntato il dito contro la posizione assunta ultimamente dalla Cina in riferimento alla guerra in Ucraina. Lo ha affermato in occasione di una visita di cinque giorni nel Paese del Dragone, dove presiederà oggi, insieme al vicepremier cinese He Lifeng, il 10° dialogo bilaterale di alto livello sull'economia e sul commercio. 

Si tratta di un atteggiamento che "nuoce all'immagine del Paese, non solo nei confronti dei consumatori europei, ma anche nei confronti delle imprese" e "c'è un rischio in termini di reputazione", ha dichiarato nelle scorse ore il commissario europeo, parlando agli studenti della Tsinghua University di Pechino. 

Quello di Bruxelles vuole essere insieme un monito ed uno stimolo verso un Paese tra i più vicini a Mosca, su cui si fa pressing affinché favorisca una soluzione diplomatica, tenuto conto che Pechino "ha avuto ampi contatti e comunicazioni ascoltando opinioni e proposte da tutte le parti", aveva dichiarato in estate l'inviato speciale cinese del ministero degli esteri per gli affari eurasiatici, Li Hui. 

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