Il primo ministro indiano Narendra Modi è giunto a Washington nelle scorse ore. Ad accoglierlo nella sua visita ufficiale il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. I due hanno comunicato l'intenzione di rafforzare la relazione fra i due Paesi, mediante una serie di accordi commerciali e nel settore dell'industria per la difesa. Da oggi le navi della marina militare americana potranno sostare nei cantieri navali indiani per la manutenzione. 

Si tratta di un incontro importante, la cui rilevanza geopolitica è connessa al duplice obiettivo di Washington: contrastare l'influenza globale della Cina; legare maggiormente a sé Nuova Delhi, che insieme a Mosca e Pechino è una delle pedine internazionalmente più rilevanti del patto economico-finanziario-commerciale "Brics", cui partecipano Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. 

Gli alti funzionari dell'amministrazione americana hanno affermato che gli accordi (che saranno annunciati in via ufficale al termine della visita) riguardano la cooperazione sui semiconduttori, sui minerali rari, sulla tecnologia, sul settore aerospaziale, nonché una maggiore cooperazione nelle compravendite nell'ambito della difesa militare. Parte di questi mirano proprio a ridurre la dipendenza del mondo occidentale e dell'India dalla Cina.