ITA-Lufthansa: cosa aspettarsi
Domande e risposte sul recente accordo fra i due vettori aerei
Perché Lufthansa non ha rilevato immediatamente ITA? Cosa ha privatizzato nel dettaglio il Governo italiano? Perché la compagnia aerea italiana è così interessante per il Gruppo tedesco? Sono alcune delle principali domande che il lettore comune si fa in queste ore nel leggere le notizie riguardanti la complessa transazione che ha portato il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) italiano a cedere il 41% di ITA per 325 milioni di Euro.
Secondo un'analisi del quotidiano economico tedesco "Handelsblatt", Lufthansa non ha rilevato immediatamente una quota maggioritaria di ITA Airways (rimandando al 2026 l'acquisizione del 90% della società), perché "con una quota di minoranza la società tedesca non deve elaborare le perdite nel proprio bilancio" e non "assume alcun rischio residuo derivante dalle cause legali dell'ex-Alitalia".
"L'Italia è il secondo mercato europeo per Lufthansa, dopo quello tedesco. Il management quindi guarda all'Italia da molti anni". Ecco perché la compagnia aerea italiana è così interessante per Lufthansa.
Infine l'ultima grande domanda, la più importante: C'è il rischio che Bruxelles dica no a questo matrimonio? "Non si può escludere" dicono gli esperti di "Handelsblatt", c'è la possibilità che "siano molto critici nei confronti dell'accordo ITA-Lufthansa", ma "la Commissione europea ha di recente dovuto accettare alcuni "schiaffi duri dai giudici" europei, perciò Lufthansa "dovrà probabilmente rinunciare ai diritti di decollo ed atterraggio (slot)" in alcuni aeroporti.
Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.
AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency