Il Government Accountability Office (Gao) ha respinto al mittente il ricorso avanzato dal Gruppo americano della difesa Lockheed Martin contro la procedura di aggiudicazione del bando "Future Long Range-Assault Aircraft" (Flraa). La gara, del valore di 7,1 miliardi di dollari, era finita con l'assegnazione alla società Bell-Textron della maxi-commessa per la produzione di elicotteri militari, vedendo sconfitta l'azienda Sikorsky (controllata da Lockheed).

L'esercito degli Stati Uniti "ha valutato ragionevolmente la proposta di Sikorsky come tecnicamente inaccettabile, perché la società non è riuscita a fornire il livello di dettaglio architettonico richiesto" dai requisiti del bando, ha spiegato il Government Accountability Office. Adesso Lockheed Martin potrebbe portare la questione davanti alla Court of Federal Claims degli Stati Uniti. 

Nella competizione per aggiudicarsi il bando di gara Flraa c'erano: il convertiplano superveloce (547 km/h) V-280 "Valor" di Bell, l'elicottero a due rotori coassiali Sikorsky SB-1 "Defiant" con la caratteristica elica posteriore a spinta singola, che ha raggiunto 426 km/h.