Nella giornata di ieri l'ufficio di rappresentanza di Taiwan negli Stati Uniti ha presentato una richiesta di acquisizione di 100 missili anti-radiazioni ad alta velocità AGM-88B (Harm), 23 missili di addestramento Harm, 200 AIM-120C-8 missili a medio raggio aria-aria (Amraam), quattro sezioni di guida AIM-120C-8 Amraam e 26 lanciatori multiuso LAU-129. 

L'agenzia del Pentagono ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che la vendita proposta contribuirà alla capacità del destinatario di provvedere alla difesa del suo spazio aereo, alla sicurezza regionale ed all'interoperabilità con gli Stati Uniti. Inoltre, secondo la stessa affermazione, il destinatario non avrà difficoltà ad assorbire questo equipaggiamento nelle sue forze armate. La vendita proposta di questo equipaggiamento e supporto non altererà, secondo l'agenzia, l'equilibrio militare di base nella regione. Gli Stati Uniti sperano che questo possa contribuire a rafforzare la cooperazione militare tra Usa e Taiwan e l'acquisto rappresenta un passo importante verso l'ulteriore accrescimento delle relazioni tra i due Paesi. Infine si spera che questo sia un segno che gli Stati Uniti continueranno a sostenere Taiwan nella sua sicurezza nazionale.