ITA Airways: Lufthansa vuole più multimodalità
Ferraris (Gruppo FS): "Vedremo sempre più collaborazione stretta tra aeroporti, treni, strade ef aerei"
Il Gruppo tedesco dell'aviazione Lufthansa vuole replicare in Italia il "modello" sperimentato con successo in Germania che prevede una maggiore integrazione fra treno ed aereo. È quanto emerge dal protocollo di intesa, sottoscritto dal ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) e dall'aerolinea con base a Colonia, sulla privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways. Strategia su cui si allinea anche il Gruppo FS.
"Il tema della multimodalità è sempre stato all'ordine del giorno, quindi è chiaro che in futuro vedremo sempre più collaborazione stretta tra aeroporti, treni, strade ed aerei", ha dichiarato l'amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane, Luigi Ferraris, a margine della presentazione oggi a Roma della nuova livrea Ducati Corse per i treni Frecce. Una risposta alla domanda sulla volontà di Lufthansa di una più stretta integrazione tra treno ed aereo, funzionale ad un disimpegno dell'aerolinea sulle rotte brevi o poco profittevoli.
Sotto questo punto di vista, il commissario europeo per la concorrenza, Margrethe Vestager si è accordato con il Gruppo Fs per mettere in pista un biglietto unico treno-aereo, nel giro di pochi mesi. Quindi un viaggiatore in partenza da Tokyo per Firenze avrà in mano una sola prenotazione aerea per Roma che gli permetterà di proseguire fino in Toscana. In Germania, Austria e Svizzera il Gruppo ha intese identiche con le ferrovie nazionali (Deutsche Bahn, Öbb e Sbb).
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