La Corte dei conti ha dato il via libera nei giorni scorsi al Decreto della presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) che disciplina la procedura di privatizzazione del vettore aereo di bandiera ITA Airways. Il testo è pronto alla pubblicazione in Gazzetta ufficiale. Un passo decisivo che apre la possibilità di presentare le offerte di acquisto da parte dei soggetti interessanti a comprare l'aerolinea tricolore. 

Resta favorito il gruppo tedesco dell'aviazione Lufthansa, che formalizzerò presto il suo interesse ed è il principale candidato con cui il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) potrebbe avviare la trattativa. In lizza anche gli altri competitor (fondi di investimenti statunitensi Certares e Indigo Partners) che avevano manifestato il loro interesse per rilevare l'aerolinea.

Il Dpcm di imminente pubblicazione, modificando quanto previsto in precedenza dal Dpcm del 13 marzo, elimina alcuni vincoli (l'acquirente non deve essere socio di maggioranza) ma ne introduce di nuovi (quando il Mef uscirà dal capitale la maggioranza dovrà essere posseduta da una compagnia aerea). Tra questi: l'ingresso del nuovo partner industriale avverrà attraverso la sottoscrizione di uno o più aumenti di capitale (non più dunque con la cessione di quote) che serviranno al potenziamento di flotta (39 nuovi aerei nel 2023) ed organici (1200 assunzioni). 

Sullo stesso argomento vedi anche la notizia pubblicata da AVIONEWS.